Valentina Mosca è Senior Partner di Hermes Consulting, società che da vent’anni si occupa di accompagnare le organizzazioni e le persone nei processi di cambiamento culturale.

Per portare un cambiamento culturale all’interno di un sistema abbiamo bisogno di attivare i sensori del cambiamento all’interno del sistema stesso. Tutto inizia dall’ingaggiare testimoni attivi e ambassador della nuova cultura in una logica di contribuzione al bene comune, costruendo una comunità di pratica.

Il cambiamento in questo senso diventa molto più efficace, rapido e autentico se è innescato dall’interno e sono le persone dell’azienda a fare da catalizzatori. Nel caso dello Smart Working bisogna contemporaneamente smontare false credenze (“non ti vedo, quindi non ti controllo”, SW come leva motivazionale o benefit) e comunicare I vantaggi oggettivi in termini di produttività, ingaggio, appartenenza, brand reputation.

Il cambio di mindset da sollecitare è: da lavoro per procedure a lavoro per obiettivi; da controllo delle ore di attività a monitoraggio dei risultati; da riconoscimento per il tempo passato in azienda a riconoscimento dell’obiettivo di performance raggiunto.

Per colmare  la distanza tra teoria e pratica, Sisal ha deciso di valorizzare l’esperienza di un gruppo nutrito di manager e professional, smart worker da almeno un anno, coinvolgendoli in laboratori di innovazione, per portare avanti un lavoro di co-costruzione e di co-design:
 

• gli  Smart Manager hanno costruito un cruscotto di monitoraggio (evidenziando con concreti indicatori di performance i vantaggi dello SW) e uno strumento per la gestione degli Smart Team che permettesse ai leader di sentirsi “in controllo” dei risultati e delle attività (non delle persone); 
• i professional hanno prodotto il manuale del buon smart worker (informazioni essenziali, buone pratiche e regole del gioco).

Il passaggio successivo sarà una formazione personale potenziata: tutorial che spieghino come utilizzare gli strumenti, pillole descrittive, “Smart Tutor” che diffondano la cultura dello smart working in azienda  e accompagnino I nuovi Smart Worker nel prendere confidenza con questo modo di lavorare.

Questo approccio ci ha permesso di:

• attivare all’interno dell’organizzazione una comunità di pratica , reale, concreta, che mette a servizio di tutti un sapere;
• elevare l’ingaggio e il senso di appartenenza,  connotando Sisal come azienda attenta ai propri dipendenti, capace di rispondere alle esigenze della contemporaneità;
• valorizzare lo Smart Working come palestra per sviluppare il mindset digitale.

Go Volta ha quindi attivato i tre driver di una crescita trasformativa e sostenibile: bene comune, co-costruzione, futuro condiviso.