Cinque euro, il costo di una giocata da cinque colonne per scommettere sui numeri del Superenalotto e altrettanti "centri": una combinazione di fortuna e coincidenze che vale 96 mila euro. E la vincita realizzata a Sant'Anna Arresi da uno scommettitore (per ora anonimo) che martedì pomeriggio ha tentato la fortuna nella ricevitoria annessa al "City bar", il bar-ristorante-pizzeria affacciato su via Italia, la strada principale del paese. Tentativo riuscito dal momento che, con quella schedina, il nostro giocatore ha realizzato una sorta di en plein. Con tre colonne ha piazzato altrettanti "quattro" (tre numeri azzeccati più il super-star) e con le altre due ha centrato altrettanti "tre" (due centri più il solito superstar). Insomma, ha avuto una doppia fortuna: azzeccare i numeri vincenti e giocare una schedina con cinque colonne formate più o meno dalle stesse combinazioni. Il malloppo è di tutto rispetto: poco meno di centomila euro da riscuotere pronta cassa. Fortuna sì, ma con un po' di rammarico. C'è mancato un soffio (meglio, un numero) per mettere a segno il colpo grosso, quello che ti cambia la vita. CHI E?. Giuseppe Borgatiello, il marito di Soana Bacchis, la proprietaria del City bar, quasi sicuramente il fortunato lo ha visto in faccia: c'era lui martedì dietro il bancone della ricevitoria. Chi è? «Non ne ho idea, un mazzo di fiori almeno ce lo manderà». Risposta diplomatica e obbligata. Un'unica concessione: «Spero che ne abbia bisogno». La notizia della vincita si è diffusa a Sant'Anna Arresi in un battibaleno ed è incominciato il toto-fortunato. Qualche sospetto, per la verità c'è, circolano certe voci, si parla di un anziano. Al momento di fare i nomi, però bocche cucite: in questi casi l'omertà è una regola consolidata. Una curiosità: subito dopo l'estrazione dei numeri del Superenalotto il sistema informatico era andato in tilt per cui era stato impossibile controllare online i risultati. Ieri mattina, quando si è diffusa la notizia della vincita, è esplosa la psicosi del vincitore e molti giocatori si sono presentati alla ricevitoria per controllare se la scheda dei 96 mila euro fosse quella in loro possesso. Chi ha realizzato la vincita, però, non era tra loro. Il City bar ha un precedente: un anno fa una vincita da 42 mila euro.
fonte: Unione Sarda