Adige. ALA - È possibile che ci sia in giro un vincitore ignaro del fatto che il biglietto del Superenalotto che ha in tasca vale oltre 75.000 euro. Sì perché nessuno è ancora andato a reclamare la vincita di sabato scorso al Superenalotto, una giocata fatta così per fare, dopo l'ubriacatura di milioni vinti con il sei tanto atteso, uscito finalmente giovedì scorso a Gubbio. Ma torniamo ad Ala: alla ricevitoria Sisal dell'edicola-tabaccheria del centro commerciale in corso Buole 5A, è festa grande. Controllando le estrazioni del sabato precedente, lunedì è stato il giorno della felice sorpresa: un bel cinque azzeccato, che dà diritto a una vincita di 75.864 euro. Perla cronaca sabato scorso i cinque erano stati i punteggi più alti e ce ne sono stati solo sei in tutta Italia: di qui la consistenza della vincita. «Ma finora-racconta il titolare Giovanni Roncadori - non è venuto nessuno a chiedere informazioni. Può anche essere, però, che il vincitore si sia rivolto direttamente alla Sisal, perché così si fa quando la cifra è di tutto rispetto. Oppure, può anche essere che sia ricco senza saperlo: speriamo che questa giocata l'abbia fatta qualcuno che ne ha bisogno. E in giro ce ne sono davvero tanti!»