Secondo il Professor Fantozzi il gioco è sogno, non arricchisce nessuno. Il gioco problematico è marginale, anche se non va combattuto col proibizionismo ma con il sostegno e l’assistenza.
Fantozzi condivide la linea del ministro Balduzzi, anche se non bisogna pensare esclusivamente in termini di patologia, ma separare il gioco buono da quello cattivo. Un grande gruppo come Sisal rappresenta da sempre il gioco buono e si batte per il gioco legale con regole chiare.
In merito ad attività di lobbing sulla definizione decreto Balduzzi, il Prof. Fantozzi specifica che l’eliminazione della distanza dei 500m è stata voluta dal ministro dell’economia Grilli per non compromettere le entrate erariali derivanti dai giochi.
Per Sisal l’attenzione ai minori è fortissima, anche se dovrebbe essere lo Stato a vigilare e a garantire sostegno alle famiglie.
Citato il volume d’affari di Sisal che nel 2012 ha perso l’8% nelle giocate ma ha aumentato la raccolta dei servizi.
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