Le priorità
Ogni anno analizziamo e individuiamo, attraverso un processo strutturato di analisi di materialità, tutte le tematiche più importanti per l’azienda e per gli stakeholder al fine di poter definire le linee strategiche, gli obiettivi e i progetti migliori per creare valore sostenibile per tutti.
Le nostre priorità vengono determinate a partire non solamente dalle aspettative degli stakeholder e dall’analisi del business, ma anche dallo studio del contesto in cui operiamo, rendendo così l’operare dell’azienda ancora più efficace nel perseguimento di uno sviluppo condiviso.
- Gioco Responsabile
- People
- Filiera
- Ambiente
- Innovazione
- Relazioni con il territorio e le istituzioni
- Governance e compliance normativa
Il processo di analisi della materialità
Il processo di “analisi di materialità” è stato realizzato in conformità con quanto previsto dalle linee guida di riferimento della Global Reporting Initiative GRI Standard per le quali il principio di “materialità” rappresenta un elemento fondamentale e qualificante della rendicontazione. Il presidio del processo è stato affidato al Comitato di Sostenibilità, che indirizza annualmente le attività di predisposizione del Rapporto di Sostenibilità.
Il processo di “analisi di materialità” è iniziato nel 2015, partendo dall’identificazione delle tematiche di interesse, ovvero quelle in grado di influire sugli obiettivi di business, la visione degli stakeholder e le sfide per il futuro. Questa attività è stata effettuata a seguito dell’analisi di diverse fonti informative, sia interne sia esterne alla società. Le fonti analizzate sono periodicamente monitorate al fine di mantenere aggiornata la mappatura delle tematiche di interesse.
Infine, per ciascuna macro-area è stato espresso un giudizio qualitativo attraverso una scala di tre valori (“alto”, “medio”, “basso”) che ha portato all’identificazione delle 7 aree “materiali” per Sisal, in riferimento alle quali è stato individuato il set di indicatori oggetto di rendicontazione.
Le aree materiali e gli indicatori sono oggetto di periodico monitoraggio da parte del Comitato di Sostenibilità al fine di garantirne il costante aggiornamento e la corretta rappresentazione nel Rapporto di Sostenibilità.
Coinvolgimento degli stakeholder
L’individuazione dei temi ha consentito poi di fare una mappatura dei portatori di interesse più significativi che, a vario titolo e livello, influenzano e vengono influenzati dalle scelte del Gruppo Sisal. Sono state così fotografate 9 categorie di stakeholder, opportunamente coinvolte in un articolato processo di engagement. La categoria dei ‘clienti’ avrà un focus dedicato il prossimo anno.
L’obiettivo dell’engagement è stato definire una priorità dei temi selezionati per individuare quelli più importanti, ossia più materiali, secondo una prospettiva sia interna che esterna. Per questo è stato chiesto a dipendenti e stakeholder - rispettivamente attraverso questionari online e interviste telefoniche - di indicare i 5 temi più importanti della lista, così da poter costruire una classifica delle categorie completa e inclusiva.
Infine i dati sono stati raccolti in una matrice di materialità in cui l’asse delle ascisse esprime la priorità degli stakeholder interni (dipendenti e Comitato di Sostenibilità), mentre l’asse delle ordinate rappresenta la priorità assegnata dagli stakeholder esterni.
Leggendo i risultati espressi dalla matrice, emergono 9 temi considerati estremamente rilevanti (zona verde) mentre gli altri 9 sono considerati meno prioritari ma comunque importanti per Sisal. In particolare, il tema “Tutela del consumatore” è in assoluto quello più importante sia per l’interno che per l’esterno, così come il tema “Salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”, soprattutto a causa dell’attuale scenario globale di emergenza sanitaria (Covid-19). Un altro tema su cui tendono a convergere stakeholder interni ed esterni è lo sviluppo professionale e la valorizzazione dei talenti, considerati aspetti strategici nello sviluppo futuro del business. Tutti gli aspetti di governance sono da ritenersi rilevanti, in particolare il contrasto all’illegalità e l’antiriciclaggio, mentre l’innovazione, nonostante la recente trasformazione organizzativa, resta un tema rilevante principalmente per gli interlocutori interni. Infine, per quanto riguarda gli impatti ambientali, si denota una crescita nella rilevanza rispetto allo scorso anno, soprattutto per quanto riguarda gli stakeholder interni.